partecipatissomo il presidio che oggi LA FAI CISL DEL Veneto ha organizzato davanti alla prefettura di Padova: iniziativa comune per tutti i territori nazionali. Obiettivo della giornata anche sensibilizzare e raccogliere firme a sostegno delle proposte che la federazione agroalimentare vuole presentare al Governo. L’iniziativa è nazionale e Padova è la città scelta per il Veneto con il presidio della Prefettura (dalle 10 alle 12). Le proposte sulle quali si chiederanno le firme riguardano previdenza, occupazione, retribuzioni e contrasto allo sfruttamento del comparto agroalimentare e ambientale. «Ci sta molto a cuore, l’abbassamento delle età pensionabile per i lavoratori agricoli, gli imbarcati della pesca, gli operai alimentaristi, i forestali e quelli del comparto bonifica attraverso il riconoscimento dello status di lavori usuranti» spiega il segretario regionale Andrea Zanin. Oltre a questo la Fai propone ammortizzatori sociali anche per le aziende sotto i quindici dipendenti, la rimodulazione del carico Irpef a favore dei redditi medio bassi e sostiene la realizzazione di un piano nazionale contro il dissesto idrogeologico.   A presenziare anche Mohammed Saady, componente di segreteria della FAI CISL NAZIONALE e ONOFRIO ROTA, segretario generale della FAI CISL VENETO.